Santuario Oropa - Sacro Monte di Varallo


Intera giornata (dalle 9.00 alle 17.00) dedicata alla conoscenza e alla visita di due fra i nove Sacri Monti prealpini riconosciuti dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”


Incontro con la guida, partenza dall’hotel e viaggio in bus con destinazione Varallo, piccolo borgo nel cuore della Valsesia.


“Un Sacro Monte è un complesso devozionale posto sul versante di una montagna, con una serie di cappelle in cui vi sono rappresentate, con dipinti e sculture, scene della Vita di Cristo, di Maria o dei Santi.”


Nati per offrire ai pellegrini la possibilità di visitare i luoghi Santi senza in effetti recarvisi personalmente e senza affrontare il lungo viaggio fino a Gerusalemme, i Sacri Monti sono collocati di norma in luoghi appartati rispetto al centro abitato e sono quasi sempre raggiungibili solo a piedi.


Il Sacro Monte di Varallo rappresenta l’esempio più antico e di maggior interesse artistico tra i Sacri Monti oggi presenti sul nostro territorio. E’ costituito da una basilica e quarantacinque cappelle dipinte e contenenti in tutto oltre ottocento statue di terracotta a grandezza naturale.


Assieme agli altri otto Sacri Monti situati tra il Piemonte e la Lombardia è stato dichiarato a Parigi il 4 luglio 2003 patrimonio mondiale dell’umanità.


Possibilità di consumare il pranzo presso l’Albergo del Pellegrino, immerso nel punto più panoramico della Riserva Naturale del Monte, vicino alla Basilica intitolata all’Assunta.


Proseguimento del viaggio per Oropa, 12 chilometri a nord di Biella, dove si visiterà solo il Santuario che ospita la celebre Madonna Nera.


La bellezza e l’imponenza del Santuario, con i suoi numerosi locali destinati all’ospitalità di fedeli e turisti, e con l’imponente mole della Chiesa Nuova, relegano per forza di cose in secondo piano le cappelle del Sacro Monte.


Le cappelle oggi presenti sono 19 di cui dodici dedicate alla Vergine.


Esse sono situate ai lati di un cammino che sale dolcemente in una ampia radura erbosa; solo alla sommità gli alberi si fanno più fitti e si entra in pieno bosco.


Tutte le cappelle hanno i tetti coperti di lastre in pietra, come tradizione delle baite alpine.


Questo ambiente, con evidenti caratteristiche alpine, differenzia il Sacro Monte di Oropa dagli altri Sacri Monti piemontesi e lombardi


Secondo una leggenda la statua della Madonna Nera è opera dell’evangelista Luca: intagliata in Palestina e trasportata ad Oropa da S. Eusebio, fu in un primo tempo deposta ai piedi di un sasso ancor oggi visibile e successivamente trasferita in un urna attorno alla quale è stata costruita l’attuale Basilica.