Intera giornata (dalle ore 9.00 alle ore 18.00) dedicata alla visita di luoghi affascinanti e alle antiche vestigia dei Signori del lago che la storia ha conservato sino ai giorni nostri.
Incontro con la guida, partenza per il Lido di Carciano e imbarco su battellini privati con destinazione Leggiuno, sulla sponda Lombarda del Lago Maggiore, dove sorge l’Eremo di Santa Caterina del Sasso Ballaro.
Il complesso monastico, unico nel suo genere, è formato da tre edifici incuneati su una falesia a picco sul lago, quasi fossero il tesoro segreto di un grande gigante.
Storia, religione e natura si incontrano qui in un connubio inebriante agli occhi dei più raffinati artisti e filosofi che ricercano quel misticismo spirituale del tempo che fu. In questo incantevole luogo regnano pace e tranquillità che coinvolgono i visitatori in un carosello infinito di emozioni.
Il convento è retto da un gruppo di monaci Oblati Benedettini che quotidianamente si prendono cura di questo straordinario tesoro.
Ritorno a Stresa per il pranzo e, nel primo pomeriggio, partenza in bus alla volta di Arona per la visita della colossale statua di San Carlo Borromeo più nota come “il Sancarlone”.
Realizzata nel 1600 con lastre di rame assemblate con chiodi e tiranti in ferro, imponente ed interessante all’esterno, merita certamente una visita interna, sconsigliata però a chi soffre di vertigini perché ci si deve arrampicare su ripide scale che raggiungono la testa da dove, attraverso le aperture degli occhi, a 28 metri da terra, si può vedere il panorama lacustre godendo di un’esperienza unica.
Proseguimento del viaggio sino ad Angera e visita alla Rocca: complesso medievale fortificato, ben conservato, antica dimora dei Visconti prima e dei Borromeo poi. In posizione strategica domina il lago dall’alto di uno sperone di roccia calcarea. Dal 1988 ospita il Museo delle Bambole e della moda infantile a cui, recentemente, si è aggiunta una collezione di maioliche con più di trecento pezzi rarissimi dalle più svariate forme e colori.